"L’AMBIENTE E’ STATO, DA SEMPRE, CONSIDERATO UNA RISORSA E COME TALE AMPIAMENTE TUTELATO"
Prof. Giuseppe Fragomeni
L'art 174 del trattato CE ha introdotto importanti principì nell'ordinamento comunitario che sono stati recepiti ed introdotti nella legislazione degli stati membri. Nel nostro Paese la materia è disciplinata, in modo organico dal T.U ambientale approvato con il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed introduzioni;...........
"CAMBIANTI CLIMATICI E FORESTE" - Dott.ssa Antonella Logiurato
RETE NATURA 2000 Abstract
Il degrado degli habitat naturali e le minacce di estinzione che gravano su talune specie animali e vegetali rappresentano i principali aspetti oggetto della politica ambientale dell’Unione Europea (UE). La direttiva comunitaria, denominata «Habitat», mira a contribuire alla conservazione della biodiversità negli Stati membri definendo...........
"LE FORME ECOLOGICHE DEL CLIMA" - Dott. Salvatore Manfreda
Il clima è uno dei fattori dominanti per l’organizzazione spaziale della vegetazione e per la distribuzione degli
ecosistemi alla scala globale. A questa e varie altre scale, tipo, ricchezza, distribuzione e struttura della vegetazione sono strettamente legati alle disponibilità di acqua oltre che alle caratteristiche fisiche del terreno...........
"COME E PERCHE' COMUNICARE LA SCIENZA" - Prof. Paolo Augusto Masullo
Sintesi
Prima ancora di imparare a comunicare la scienza, è fondamentale cercare di convincersi del perché, oltre che essere utile e affascinante, è assolutamente necessario comunicare la scienza. Si tratta, infatti di trasformare una pratica oscura - per addetti ai lavori - in una pratica chiara, trasparente, da tutti comprensibile...........
"FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI: AZIONI, RELAZIONI ED INCERTEZZE" - Dott. Francesco Ripullone
La crescente preoccupazione della comunita’scientifica per i fenomeni legati al riscaldamento dell’atmosfera e al cambiamento del clima e’ legata soprattutto agli effetti che tale cambiamento potrebbe avere sull’ambiente e come
conseguenza sulla societa’ e sull’economia globale. Infatti secondo un’indagine condotta dall’EPA...........
"CICLO IDROLOGICO E FUTURA DISPONIBILITA' DELLE RISORSE IDRICHE" - Prof. Vito Telesca
Nell’ultimo trentennio le conoscenze in merito alle fluttuazioni climatiche si sono notevolmente consolidate. Nonostante le incertezze sui dati osservati a causa dell’utilizzo di sistemi diversi, le variabili meteorologiche ed idrologiche rivestono un ruolo importante nello studio dei cambiamenti climatici, costituendo uno degli elementi...........
REMOTE SENSING E MONITORAGGIO DEL PATRIMONIO FORESTALE - Dott. Valerio Tramutoli
Obiettivi:
Questo modulo è rivolto a far acquisire agli allievi gli elementi di base per una valutazione delle potenzialità offerte dalle tecniche di osservazione da aereo e da satellite per il monitoraggio e la protezione del patrimonio forestale...........
Prof. Giuseppe Fragomeni
L'art 174 del trattato CE ha introdotto importanti principì nell'ordinamento comunitario che sono stati recepiti ed introdotti nella legislazione degli stati membri. Nel nostro Paese la materia è disciplinata, in modo organico dal T.U ambientale approvato con il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed introduzioni;...........
"CAMBIANTI CLIMATICI E FORESTE" - Dott.ssa Antonella Logiurato
RETE NATURA 2000 Abstract
Il degrado degli habitat naturali e le minacce di estinzione che gravano su talune specie animali e vegetali rappresentano i principali aspetti oggetto della politica ambientale dell’Unione Europea (UE). La direttiva comunitaria, denominata «Habitat», mira a contribuire alla conservazione della biodiversità negli Stati membri definendo...........
"LE FORME ECOLOGICHE DEL CLIMA" - Dott. Salvatore Manfreda
Il clima è uno dei fattori dominanti per l’organizzazione spaziale della vegetazione e per la distribuzione degli
ecosistemi alla scala globale. A questa e varie altre scale, tipo, ricchezza, distribuzione e struttura della vegetazione sono strettamente legati alle disponibilità di acqua oltre che alle caratteristiche fisiche del terreno...........
"COME E PERCHE' COMUNICARE LA SCIENZA" - Prof. Paolo Augusto Masullo
Sintesi
Prima ancora di imparare a comunicare la scienza, è fondamentale cercare di convincersi del perché, oltre che essere utile e affascinante, è assolutamente necessario comunicare la scienza. Si tratta, infatti di trasformare una pratica oscura - per addetti ai lavori - in una pratica chiara, trasparente, da tutti comprensibile...........
"FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI: AZIONI, RELAZIONI ED INCERTEZZE" - Dott. Francesco Ripullone
La crescente preoccupazione della comunita’scientifica per i fenomeni legati al riscaldamento dell’atmosfera e al cambiamento del clima e’ legata soprattutto agli effetti che tale cambiamento potrebbe avere sull’ambiente e come
conseguenza sulla societa’ e sull’economia globale. Infatti secondo un’indagine condotta dall’EPA...........
"CICLO IDROLOGICO E FUTURA DISPONIBILITA' DELLE RISORSE IDRICHE" - Prof. Vito Telesca
Nell’ultimo trentennio le conoscenze in merito alle fluttuazioni climatiche si sono notevolmente consolidate. Nonostante le incertezze sui dati osservati a causa dell’utilizzo di sistemi diversi, le variabili meteorologiche ed idrologiche rivestono un ruolo importante nello studio dei cambiamenti climatici, costituendo uno degli elementi...........
REMOTE SENSING E MONITORAGGIO DEL PATRIMONIO FORESTALE - Dott. Valerio Tramutoli
Obiettivi:
Questo modulo è rivolto a far acquisire agli allievi gli elementi di base per una valutazione delle potenzialità offerte dalle tecniche di osservazione da aereo e da satellite per il monitoraggio e la protezione del patrimonio forestale...........